IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 16 maggio 2018 
 
  Vista la legge 16 marzo 2017, n. 30; 
  Visto l'art. 25 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Visto l'art. 1, comma 422, della legge 28 dicembre  2015,  n.  208,
recante: «Disposizioni per  la  formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato» (legge  di  stabilita'  2016),  con  cui  e'
stabilito che al fine di dare avvio alle misure per  fare  fronte  ai
danni occorsi al patrimonio privato ed alle  attivita'  economiche  e
produttive, in attuazione della lettera d) del comma 2, dell'art.  5,
della  24  febbraio  1992,  n.  225   e   successive   modificazioni,
relativamente  alle  ricognizioni  dei  fabbisogni   completate   dai
commissari delegati e  trasmesse  al  Dipartimento  della  protezione
civile della Presidenza del Consiglio dei ministri per la  successiva
istruttoria, si provvede, per le finalita' e  secondo  i  criteri  da
stabilirsi con apposite  deliberazioni  del  Consiglio  dei  ministri
assunte ai sensi della  lettera  e)  del  citato  art.  5,  comma  2,
mediante  concessione,  da  parte  delle  amministrazioni   pubbliche
indicate nelle medesime deliberazioni,  di  contributi  a  favore  di
soggetti privati e per le attivita' economiche e  produttive  con  le
modalita' del finanziamento agevolato; 
  Visti i commi da 423 a 428  dell'art.  1,  della  citata  legge  n.
208/2015, con i quali sono definite le procedure e modalita'  per  la
concessione  dei  predetti  contributi,  oltre  alle   modalita'   di
copertura finanziarie dei conseguenti oneri; 
  Considerato, in particolare, che, in base a  quanto  stabilito  dal
combinato disposto dei commi 423, 424 e 427  dell'art.  1  citato,  i
contributi in favore dei soggetti danneggiati dagli eventi calamitosi
individuati nell'allegato 1, previsti dal richiamato comma 422,  sono
concessi mediante finanziamenti agevolati  assistiti  dalla  garanzia
dello Stato e nel limite massimo di 1.500  milioni  di  euro,  previa
verifica dell'andamento della concessione dei finanziamenti agevolati
e del relativo tiraggio previsti da disposizioni vigenti  riguardanti
la concessione di finanziamenti con oneri a carico  dello  Stato  per
interventi connessi a  calamita'  naturali,  al  fine  di  assicurare
l'invarianza finanziaria degli  effetti  delle  disposizioni  di  cui
trattasi; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  24  gennaio  2014
con la quale e' stato dichiarato lo stato d'emergenza in  conseguenza
degli  eccezionali  eventi  meteorologici  verificatisi  nei   giorni
dall'11 al 13 novembre ed il 1° e  2  dicembre  2013  nel  territorio
della Regione Abruzzo; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 150 del 21 febbraio 2014  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici verificatisi nei giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1°
e 2 dicembre 2013 nel territorio della Regione Abruzzo»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del  29  aprile  2015,
con la quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza
delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi  nei  mesi  di
febbraio e marzo 2015 nel territorio della regione Abruzzo; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 256 del 26  maggio  2015  recante  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione   civile   conseguenti   alle    eccezionali    avversita'
atmosferiche verificatesi nei mesi  di  febbraio  e  marzo  2015  nel
territorio della Regione Abruzzo.»; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri  del  28  luglio  2016
recante «Stanziamento per la realizzazione degli  interventi  di  cui
all'art. 5, comma 2, lettera d) della legge 24 febbraio 1992, n.  225
e successive modifiche ed integrazioni» adottata  in  attuazione  del
combinato disposto della citata lettera e), del comma 2  dell'art.  5
della legge n. 225/1992 e successive  modificazioni  e  dell'art.  1,
commi da 422 a 428 della legge n.  208/2015,  che  ha,  tra  l'altro,
stabilito che, all'esito  delle  attivita'  istruttorie  relative  ai
danni subiti dalle attivita' economiche  e  produttive,  ai  relativi
interventi si procedera' negli esercizi 2017 e seguenti, nel rispetto
di quanto previsto dal richiamato comma 427; 
  Considerato  che  la  predetta  delibera  del  28  luglio  2016  ha
individuato, all'art. 1, paragrafo 5, lettera a),  le  Regioni  quali
soggetti  deputati  alla  concessione  dei  finanziamenti  agevolati,
determinandone l'importo massimo per i danni subiti  dalle  attivita'
economiche e produttive; 
  Considerato  che  la  predetta  delibera  del  28  luglio  2016  ha
individuato,  all'art.  1,  paragrafo  5,  lettera  c),  i   soggetti
beneficiari con riferimento ai beni individuati nelle schede  «C»  di
«ricognizione  del  fabbisogno  per   le   attivita'   economiche   e
produttive» contenute nel documento tecnico allegato  alle  ordinanze
di  protezione  civile  con  le  quali  e'   stata   autorizzata   la
ricognizione dei fabbisogni di danno; 
  Considerato  che  la  predetta  delibera  del  28  luglio  2016  ha
stabilito, all'art. 1, paragrafo 5, lettera i), in relazione ai danni
subiti dalle attivita' economiche e produttive, i contributi  massimi
concedibili, nel limite del 50% del minor valore tra l'importo totale
indicato nella scheda «C» citata e l'importo risultante  da  apposita
perizia asseverata, con riferimento al fabbisogno  segnalato  per  il
ripristino strutturale e funzionale dell'immobile, e nel  limite  del
80% del minor valore tra l'importo totale indicato nella  scheda  «C»
citata e l'importo risultante dalla  richiamata  perizia  asseverata,
con  riferimento  al  fabbisogno  segnalato  per  il  ripristino  dei
macchinari e delle attrezzature danneggiati e l'acquisto di scorte di
materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti
e non piu' utilizzabili  a  causa  dell'evento  calamitoso,  comunque
entro il limite massimo complessivo di  €  450.000,00  per  tutte  le
tipologie di contributo; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
n. 372  del  16  agosto  2016,  recante  disposizioni  operative  per
l'attivazione  dell'istruttoria  finalizzata  alla   concessione   di
contributi a favore di soggetti privati e delle attivita'  economiche
e produttive nella regione Abruzzo, ai sensi dell'art.  1,  commi  da
422 a 428 della legge 28 dicembre 2015, n. 208  in  attuazione  della
delibera del Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016; 
  Considerato in particolare che con la sopra richiamata ordinanza n.
372 del 16 agosto  2016,  all'allegato  2,  sono  stati  stabiliti  i
criteri direttivi per la determinazione e concessione da parte  della
regione interessata dei contributi ai soggetti privati  per  i  danni
occorsi alle attivita' economiche e produttive; 
  Viste le note del 5 e del 26 giugno 2017 con  cui  il  Dipartimento
della protezione civile ha comunicato alle Regioni, tenuto conto  del
fabbisogno relativo alle  attivita'  economiche  e  produttive  sopra
riportato, che l'ammontare delle risorse  finanziarie  disponibili  a
tale data e' stato ripartito tra  le  stesse  nella  percentuale  del
15,38% circa di detto fabbisogno, fermo restando che, qualora fossero
state accertate eventuali disponibilita'  residue,  al  completamento
dell'istruttoria delle domande accolte, tali importi avrebbero potuto
essere  riconosciuti  in  favore  delle  Regioni  con  un  fabbisogno
superiore all'importo comunicato; 
  Tenuto conto che con le  sopra  richiamate  note  del  Dipartimento
della protezione civile alla regione Abruzzo e'  stata  assegnata  la
somma  di  €  6.855.487,00,  quale  misura  massima  concedibile   in
relazione  ai  danni  occorsi  ai  soggetti  privati  titolari  delle
attivita' economiche e produttive danneggiati dagli eventi calamitosi
verificatisi nei giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1° e 2  dicembre
2013 nonche' nei mesi di febbraio e marzo 2015 nel  territorio  della
Regione Abruzzo; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 22 dicembre  2017,
con  cui,  in  attuazione  di  quanto  disposto  dalla  delibera  del
Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016, in relazione  agli  eventi
calamitosi che hanno colpito il territorio della regione Abruzzo  nei
giorni dall'11 al 13 novembre ed il 1° e 2 dicembre 2013 nonche'  nei
mesi di febbraio e marzo 2015, i contributi ai soggetti privati per i
danni occorsi alle attivita' economiche e produttive  sono  concessi,
con le modalita' del finanziamento  agevolato,  nel  limite  di  euro
4.904.096,08; 
  Vista la nota prot. n. 0137779/18 del 14 maggio  2018  con  cui  la
regione Abruzzo, nel comunicare che  alcuni  Comuni  hanno  trasmesso
ulteriori elenchi di soggetti beneficiari dei contributi, ha  inviato
l'elenco definitivo dei soggetti beneficiari dei  contributi  massimi
concedibili, per un complessivo importo di euro 6.528.352,49; 
  Vista la nota del Ministero dell'economia  e  delle  finanze  prot.
108560 del 13 aprile 2018 con la quale e' stato comunicato  l'importo
complessivo  massimo  concedibile  per  l'anno  2018,   pari   ad   €
200.000.000,00, per i finanziamenti di cui all'art. 1,  commi  422  e
seguenti della citata legge n. 208/2015; 
  Considerata la necessita' di soddisfare le  esigenze  dei  soggetti
privati titolari di attivita'  economiche  e  produttive  danneggiati
dagli eventi sopra richiamati mediante l'adozione  di  una  specifica
delibera ad integrazione della precedente del 22 dicembre  2017,  per
un importo di € 1.624.256,41 da porre a  carico  dei  fondi  messi  a
disposizione dal Ministero dell'economia e delle finanze  per  l'anno
2018; 
  Visto il Regolamento (UE) n.  651/2014  della  Commissione  del  17
giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il
mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato
e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera g) e 50; 
  Vista la comunicazione effettuata dal Dipartimento della protezione
civile alla Commissione europea in data 10 agosto 2017; 
  Vista la nota del Capo Dipartimento della protezione  civile  prot.
n. CG/27837 del 15 maggio 2018; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Sulla base di quanto riportato in  premessa,  in  attuazione  di
quanto disposto dalla delibera del  Consiglio  dei  ministri  del  28
luglio 2016, in relazione agli eventi calamitosi che hanno colpito il
territorio della regione Abruzzo nei giorni dall'11 al 13 novembre ed
il 1° e 2 dicembre 2013 nonche' nei mesi di febbraio e marzo 2015,  i
contributi ai soggetti privati per i  danni  occorsi  alle  attivita'
economiche  e  produttive  sono  concessi,  con  le   modalita'   del
finanziamento  agevolato,  nel  limite   di   €   1.624.256,41,   con
riferimento  ai  soggetti  individuati  nella  nota   della   regione
richiamata in premessa ed entro i  limiti  individuali  ivi  previsti
suddivisi come segue: 
    eventi  meteorologici  verificatisi  nei  giorni  dall'11  al  13
novembre ed il 1° e 2 dicembre  2013  nel  territorio  della  Regione
Abruzzo, € 233.502,54; 
    eventi meteorologici verificatesi nei mesi di  febbraio  e  marzo
2015 nel territorio della Regione Abruzzo, € 1.390.753,87. 
  2. La Regione Abruzzo provvede a pubblicare sul  proprio  sito  web
istituzionale   l'elenco   riepilogativo   dei   contributi   massimi
concedibili, nel  limite  delle  risorse  di  cui  al  comma  1,  con
riferimento alle domande  accolte  ai  sensi  dell'allegato  2  della
richiamata ordinanza  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile n. 372  del  16  agosto  2016  sulla  base  delle  percentuali
effettivamente  applicabili,  nel   rispetto   dei   limiti   massimi
percentuali dell'80% o del 50% stabiliti nella  citata  delibera  del
Consiglio dei ministri del 28 luglio 2016. 
  3. Eventuali successive rideterminazioni che  comportino  riduzioni
dei contributi di  cui  alla  presente  delibera  sono  adottate  con
apposito decreto del Capo del Dipartimento  della  protezione  civile
della Presidenza del Consiglio dei ministri e comunicate al Ministero
dell'economia e delle finanze. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 16 maggio 2018 
 
                                                 Il Presidente        
                                           del Consiglio dei ministri 
                                               Gentiloni Silveri